JD Vance scende in politica
di Amerigo Liberale
Il primo luglio lo scrittore e venture capitalist JD Vance ha annunciato la sua campagna per la nomina a candidato per il seggio al Senato in Ohio, attualmente detenuto dal repubblicano Rob Portman che negli scorsi mesi ha espresso la volontà di ritirarsi dalla vita politica.
Vance è nato e ha studiato nelle campagne dell’Ohio, prima di essere ammesso a Yale e trasferirsi poi a San Francisco, dove divenne un collaboratore dell’importante finanziatore repubblicano Peter Thiel. Fino al 2016 è rimasto per lo più sconosciuto al pubblico ma uscì alla ribalta dopo la pubblicazione di Hillbilly Elegy (in italiano "Elegia Americana" , edito da Garzanti).
Il libro, dal quale è stato tratto un film Netflix, racconta le condizioni di vita degli abitanti della Rust Belt in seguito alla delocalizzazione delle imprese, verso il sud del paese o verso il Messico, e a causa della crescente crisi per l’abuso di oppioidi che affligge quell’area del paese da alcuni anni. Ricostruendo la vita nella zona dei monti Appalachi, Vance narra di come l’area sia passata dall’essere florida e piena di vita a povera a causa dell’assenza di lavoro e dell’esponenziale aumento delle morti dovuta all’abuso di oppioidi.
La storia è soprattutto autobiografica ed è stata definita dal New York Times come una lettura obbligatoria per capire i motivi della vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2016.
Nello stesso anno di pubblicazione del suo libro, Vance criticò aspramente l’allora candidato presidente Trump in numerosi tweet, salvo poi ritrattare e salire immediatamente sul carro del vincitore in seguito al risultato delle elezioni. Addirittura, nelle ultime settimane Vance ha deciso di cancellare definitivamente quelle dichiarazioni dai social, con la speranza di ingraziarsi il favore dell’ex Presidente.
Le primarie repubblicane dell’Ohio si preannunciano come le più combattute dell’intero paese. Tra i candidati ci sono numerose personalità di primo piano dello stesso GOP, come l’ex presidente del partito in Ohio Jane Timken e l’ex segretario al tesoro dello stato Josh Mandel.